Il caso Dog Whisperer: show violento e diseducativo
Dal 27 settemebre 2009 è in onda su Sky, canale NatGeo Wild, il programma pormosso e condotto dall’educatore cinofilo Cesar Millan, Dog Whisperer. Il programma dalla sua messa in onda ha suscitato non poche polemiche, facendo indignare gran parte del mondo cinofilo, “in quanto (programma) diseducativo e contrario ai principi del corretto rapporto uomo animale.”
Il metodo di Millan, anche se finalizzato a soli cani particolarmente problematici, appare troppo violento e coercitivo, basato sulla paura e il rispetto autoritario e non su quelli che ormai sono i principi base delle più moderne tecniche di educazione, cioè il gioco e il rinforzo positivo.
Sia il C.S.E.N. (Centro Sportivo Educativo Nazionale – Settore cani) che la A.N.M.V.I. (Associaizone Nazionale Medici Veterinari Italiani) hanno preso le distanze dai metodi educativi proposti nello show televisivo, richiedendo oltretutto la sospensione della messa in onda.
Sul sito del CSEN è possibile leggere :
Richiesta sospensione programma CESAR MILLAN in programmazione su SKY NatGeo Wild Interpretando il pensiero di tutti Voi e viste le numerose mail giunte in segreteria Vi informiamo che è stata presa posizione da parte di CSEN nella persona della ns. responsabile contro il programma di Cesar Millan.
Stanno prendendo posizione insieme a noi:
– ANMVI – SISCA – SCIVAC – ASETRA – LEGA del CANE – SIUA – THINKDOG – CANI per CASO
Abbiamo invitato anche Il Ministero della Salute e Striscia la Notizia a prendere posizione in merito.
Fonte | csen-cinifilia.it
I metodi del famoso addestratore di cani, Cesar Millan, in onda da alcuni giorni in Italia, non sono riconosciuti dalla comunità scientifica veterinaria che disapprova le tecniche coercitive e punitive messe in atto dal dog trainer. Mentre in Italia si afferma il principio dell’educazione al corretto rapporto uomo-animale con la mediazione sociale del medico veterinario, la TV satellitare manda in onda trasmissioni che vanificano gli sforzi fatti dalla veterinaria e dalle autorità nazionali.Fonte | anmvi.it
I medici veterinari comportamentalisti italiani concordano con le critiche già avanzate dai colleghi statunitensi dell’American College of Veterinary Behaviorists (ACVB), American Society of Animal Veterinary Behavior (AVSAB) e la Society of Veterinary Behavior Technicians (SVBT): la medicina comportamentale veterinaria ha fatto costanti sforzi per progredire in professionalità, raffinatezza tecnica e standard di benessere animale. Con Millan si compie un grosso passo indietro.
Fonte | anmvioggi.it
“Gli addestratori Cesar Millan e Victoria Stilwell – spiega Valentina Coppola, responsabile Nazionale Ambiente del CODICI ed educatrice cinofila – utilizzano metodi non conformi a quelli consigliati dai comportamentalisti e veterinari italiani, poiché si basano sulla punizione piuttosto che sulla gratificazione di un comportamento positivo. Questo, oltre ad essere esecrabile, espone i proprietari che intendano emulare tali comportamenti addirittura al pericolo di essere aggrediti dai loro animali nel momento in cui questi non li riconoscono come “referenti” e quindi in diritto di applicare metodi punitivi”.Per tale ragione il CODICI chiede che i programmi in oggetto vengano bloccati, anche in ragione dell’utilizzo in “Dog Whisperer” di collari a strozzo metallici e di guinzagli di nylon utilizzati come un collare a strozzo, illegali in Italia.Fonte | customercareservice.net
– http://www3.varesenews.it/varese/articolo.php?id=154630
Partecipate alla discussione:
.
18 commenti
escher
I commenti delle suddette associazioni mostrano invece una chiara ignoranza di cosa viene insegnato da Ceasar Millan. I suoi metodi non fanno MAI del male ai cani; anzi ristabiliscono un equilibrio che viene altrimenti sfasato dalla vita cittadina e dai metodi cosiddetti "umani"! Proprio quel rapporto uomo-animale di cui si parla sopra.
Basta guardare pochi episodi per rendersene conto. Se tutti usassero i suoi metodi avremmo molti meno problemi con cani fuori controllo e padroni incapaci. Io, come addestratore, avrei meno problemi a "correggere" gli errori di quelli che vorrebbero trattare i cani come fossero i loro figli. Amare gli animali vuol dire rispettare i loro bisogni, non metterli a dormire nei nostri letti e viziarli con attività che non farebbero bene neanche ai bambini.
Gianluca Alimeni
Andrea
Quoto in pieno quello che Escher dice..
Chi capeggia questo movimento non ha la piu' minima conoscenza di psicologia canina.
M. M.
Ho riportato la notizia per dovere di cronaca e ho cercato di citare i punti base che argomentano le posizioni di chi crotica Millan.
Io per primo trovo difficile avere un'opinione sulla faccenda e non ho mai visto lo show ma ho pensato fosse giusto informare i lettori del sito di modo che potessero farsi una loro opinione.
Vi ringrazio molto dei vostri commenti, perchè, senza dubbio, contribuiscono ad avere un quadro più completo del problema.
Mary
Solo bassa invidia o peggio timore della concorrenza. Basta guardare i video (sono su youtube) per capire che è il contrario di quello che dicono questi. Padroni grati e felici e cani rilassati e contenti. Nessuna violenza, questi mentono.
Io ho imparato molto per le mie cucciole affettuose ma monelle.
Alessio
Cesar Millan ha curato più cani di quanti ne abbiano mai curati, in vita loro, questa lobby di “veterinari” incompetenti e bigotti!!!
Queste sono solo illazioni riportate da un blogger che non sa neanche di che cosa si sta parlando…
cito testuale: “Io per primo trovo difficile avere un’opinione sulla faccenda e non ho mai visto lo show ma ho pensato fosse giusto informare i lettori del sito di modo che potessero farsi una loro opinione”.
consiglio spassionato: fattela un’ opinione prima di “riportare notizie” come dici te…
non ho mai visto un blogger riportare notizie di cui non sa neanche di chi si sta parlando!!!
se tu ti definisci “blogger”, ma non credo proprio, la prossima volta informati prima!!!
Mattia Marasco
Ciao Alessio, grazie del commento, mi aiuta a farmi un esame di coscienza e a mettere in discussione il lavoro che porto avanti… cosa che non fa mai male!
Credo che tu abbia frainteso il mio post, anzi i miei post… in questo ho semplicemente riportato quello che sono riuscito a trovare mesi e mesi fa sulla questione. Non mi sembra di avere espresso un’opinione in particolare perchè … a differenza tua, ho serie difficoltà a farmela su questo argomento.
Come puoi leggere qui: https://dogcoach.it/2011/03/ancora-cesar-millan/ ancora infatti c’è qualcosa che non mi torna e questo rivolta in atto contro Millan mi lascia non poche perplessità.
Alessio
Innanzitutto mi scuso per il modo in cui ho esposto le mie idee, il fatto è che ultimamente stò seguendo molto la trasmissione e ho potuto constatare l’effettivo miglioramento delle condizioni psicologiche dell’animale in conseguenza al lavoro svolto da questa persona, che io ammiro molto.
La cosa che mi fa riflettere più di tutte, come anche tu hai riportato, è che l’accanimento che viene riservato a cesar millan è troppo “violento” per essere in buona fede (questo lo dico io).
se fosse veramente violento e usasse violenza psicologica, almeno una delle persone che si sono rivolte a lui avrebbe dovuto, in conseguenza alla vilenza fisica e psicologica notare:
1)cambiamenti nel modo di rapportarsi alle persone del cane in questione 2)segnali di disagio nello stare a contatto con cesar millan cosa che non avviene in nessuno dei casi riportati.
E’ mai possibile che in america dove ci sono associazioni di difesa degli animali agguerritissime non si assiste a una così dura presa di posizione contro millan e lo facciamo noi, che non abbiamo sicuramente niente da insegnare agli americani!!
Alessio
ho trovato questa puntata, perchè non ci dai un’occhiata?
guarda soprattutto dal minuto 32:30
http://www.megavideo.com/?v=R4MB8G1T
Mattia Marasco
Alessio scusami se ti rispondo così in ritardo … non ti preoccupare del tono, spesso quando ci appassioniamo molto a un argomento le nostre reazioni sono vicerali! 🙂 .. tranquillo.
Come ti ho detto non riesco proprio a capirci nulla in tutta questa polemica… non capisco dove sia il torto e dove sia la ragione, forse la verità sta nel mezzo? Proprio non lo so.
Grazie mille della puntata, ora non posso guardarla ma quando sono a casa me la vedo.
Roberto
Io sono d’accordo con Esher. Quelle associazioni non conoscono i metodi di Millan. Semplicemente perchè i metodi di Millan non esistono.
Al contrario in molte di quelle associazioni insegnano etologi, veterinari, psicologi, gente che ha passato la propria vita alla studio del cane.
Dopo anni di studi in associazioni tipo ThinkDog o SIUA si può dichiararsi educatori cinofili ed in ogni caso è sempre richiesto l’affiancamento di un veterinario comportametalista per problemi seri.
Si studiano etologia, PNL, neuro-sistemica, psicologia dell’attaccamento, la comunicazione del cane e cose che CM nemmeno sa dove stanno di casa.
Ora…. basterebbero articoli come questi:
http://rossocane.splinder.com/post/24750613/cesar-millan-lillusionista
dove oltre al video si vedono la confusione e i danni che Millan provoca però la domanda è… quali metodi applica?
La dominanza? IL ritorno ai lupi?
Premesso che il cane è un lupo quanto noi siamo uno scimpanzè non esiste in natura un lupo che mette la museruola ad un altro lupo, lo ribalta sulla schiena e lo soffoca fino a quando si calma ed obbedisce. Il tanto decantato capobranco è un leader pacifico che sa condurre il branco evitando conflitti.
Quelle associazioni che Esher e gli altri ridicolizzano potrebbero tenere conferenze di mesi su studi fatti da persone che hanno dedicato la vita allo studio del cane. Posso sapere su quali solide basi si poggia la teoria di CM?
Davvero… non è una gara a chi è più bravo. Cestinate Millan e le sue stupidate e approciate diversamente un mondo meraviglioso. I primi a guadagnarci sarete voi (e il cane)
Roberto
P.S. (ancora) scusate.
Il National Geographic, messo sotto accusa per la trasmissione, ha, tra le altre cose dichiarato:
l dominio tra i canidi non è stato mai smentito e, difatti, la dominazione è una via naturale per creare l’ordine tra molte specie animali. Questa diceria è stata perpetrata da alcune critiche che snaturano una frase dello studio sui lupi di David L. Mech.
ora… lo studio di Mech, che ritengo fondamentale, è qui:
http://www.letsdog.it/pdf/davidmech.pdf
Lo studioso afferma di non aver mai visto atti di aggressività nel branco. Inoltre è uno dei più acerrimi sostenitori della teoria che la dominanza sia un mito deviante e da sfatare.
Magari leggere le cose che si citano ….
cris
Un conto è avere a che fare con un barboncino, un conto con un mastino del Tibet di 80 kg dominante. Il collare a strangolo non prevede la violenza e NON è vietato in Italia!!!! Non va mai stretto se non in casi eccezionali. I padroni bigotti con pastori tedeschi aggressivi dovrebbero sapere quali danni possono arrecare a persone ed animali!!! Dobbiamo ragionare NOI come il cane perchè lui non potrà mai ragionare come noi. AMARE un cane significa rispettarne la natura. Se proprio volete essere utili agli animali andate a vedere gli allevamenti (anche di vacche) e battetevi contro questi.
cris
e se sbaglio è solo per questo motivo: ho educato cani grandi e giganti con eccelsi risultati (MAI VIOLENZA, ma bocconcini e rispetto per il padrone). Per contro varie volte sono stata morsa da cani educati (?) senza il presupposto del capobranco (come alcuni sostengono). Quest’ultimo modo non è adatto al 90% della gente, incapace di gestire una vera aggressione (infatti me la sono sbrigata da sola, mentre la padrona sciocca si comportava senza la minima conoscenza del linguaggio del corpo, come se i suoi cani pastori maremmani avessero il morso leggero, poverini) e se non è successa una disgrazia è solo perchè appunto conosco il loro modo di pensare. Mah .. se poi parliamo di cani recuperati da sequestri la cosa si complica ulteriormente.
Christian
Io posso solo parlare bene dei metodi di Milan. Ero a Miami quando ho avuto lapossibilita di vedere un suo Satge. Io ho un pastore tedesco femmina “LAILA” molto dominante. Due scuole che ha frequentato non sono servite a nulla. Ho applicato alcuni metodi educativi di Milan e vuoi perche questi funzionano o vuoi che Laila sta invecchiando, ma adesso per strada non minaccia nessun altro cane, possiamo andare nel parco senza guinzaglio e addiritura scocializza con gli altri cani. Quindi nel mio caso il suo sistema ha funzionato e il cane non e stato maltratato ne dimostra di aver paura di qualcosa ho di aver delle fisime.
monica
grande Ceasar M. ltutto nella vita passa attraverso l’ENERGIA; credo non servano altre parole
Denis
Quanta invidia e gelosia c’è nel metodo Millan. Lo seguo molto in tv e mi ha insegnato moltissimo. Il cane è un animale non una persona e come tale va trattato. L’uomo è il capobranco e lo deve dimostrare, si è mai visto un cane che “accarezza” un altro cane. Si capita ma capita anche che il capo faccia il capo. Datevi una svegliata e fatevi meno pippe mentali….
Forza Cesar
kriss
ciao a tutti!! ho letto i vostri commenti e resto dell idea che cesar e un grande. seguo il programma con attenzione e anke se molte parti le nascondono, non credo che i suoi insegnamenti abbiano recato danni psicologici ai 4 zampe. anzi al contrario, cura persino la mentalitaì e il comportamento dei padroni. ognuno di noi si fa le proprie idea al riguardo, e tutto nasce dalla scoperta di striscia la notizia. ok. nel caso dovessero dare brutte notizie sul mio conto, pensateci bene prima di mandarmi in galera!!! vai cesar sei un grande!
francia paolo
e brave associazioni di professoroni vari che anche stavolta siete riusciti a mantenervi il vostro bel monopolio delle informazioni cinofile…via così !
vi ruga che un messicano senza i vostri certificatoni vi rubi la piazza eh ?
vi ruga non aver pensato voi a fare una trasmissione simile !
mi fate pena !