Le 10 preghiere del cane… e quella del padrone
Ho sempre trovato difficilissimo spiegare cosa significhi avere un cane, a chi mi chiede di raccontarglielo non faccio altro che rispondere “Bisogna viverlo!”, tale è la mia paura di banalizzare una simile esperienza.
Agli altri è talmente incomprensibile che quasi sempre si finisce per sembrare degli invasati, delle persone sole che riversano sul loro animale ogni debolezza mentale e possessività, non tanto perchè quello sia realmente un loro compagno di vita, quanto, semmai, perchè il povero animale non ha altra scelta che sopportare le eccessive attenzioni del proprio padrone se vuole ottenere ciò a cui, secondo molti, aspira sempre e comunque, il cibo.
Difficile avere energie infinite per contrastare un tale punto di vista non trovate?
Agli altri è talmente incomprensibile che quasi sempre si finisce per sembrare degli invasati, delle persone sole che riversano sul loro animale ogni debolezza mentale e possessività, non tanto perchè quello sia realmente un loro compagno di vita, quanto, semmai, perchè il povero animale non ha altra scelta che sopportare le eccessive attenzioni del proprio padrone se vuole ottenere ciò a cui, secondo molti, aspira sempre e comunque, il cibo.
Difficile avere energie infinite per contrastare un tale punto di vista non trovate?
Ho un cane da pochi anni e gli dedico anche meno tempo di quello che dovrei, eppure non riesco, adesso, ad immaginarmi nel futuro, senza un fedele amico che gira per casa, che mi sporca il letto, che mi impedisce di fare viaggi lunghi, che mi impuzzolentisce il salotto… come potrei? Un cane è una presenza talmente costante… concepirne l’assenza è davvero dura per un buon padrone.
Vorrei che i miei figli potessero vivere questa esperienza, che la potessero vivere le persone che amo e che mi stanno accanto… però mi rendo conto che non tutti possono farlo e alcuni neanche lo desiderano. Non rimane altro che continuare a sforzarsi di farglielo capire, non mollare e andare avanti per la propria strada…
M. M.
5 commenti
BARBARA
Ho avuto un cane favoloso per 13 anni…fino a settembre dello scorso anno. Siamo cresciute insieme, l'ho presa che dovevo compiere 11 anni e quindi tutte le cose + importanti della mia vita le ho vissute con lei. Ti capisco quando dici che si sembra invasati quando si parla del rapporto col proprio cane. Anche io avrei voluto passare + tempo con lei, fare + cose…cose che magari potrei fare adesso se fosse ancora con me. Vivetevelo a fondo il vostro compagno a 4 zampe perchè quando non ci sarà più vi lascerà un vuoto enorme…dopo quasi un anno dalla sua morte mi basta pensare a lei per riniziare a piangere come una scema…o come un'invasata per chi non ha cani e non comprende quello che si prova.
loredana loviselli
la mia cucciolona di rottwailer è morta 22 giorni fa, aveva 9 anni e mezzo.Ho sempre avuto cani nella mia vita e senza non saprei vivere.Con lei ho perso la mia ombra, se mi spostavo di un metro nella stessa stanza lei si alzava per venirmi più vicino,cercava il mio sguardo per capire cosa dovevo dire o fare ,si esprimeva in tutti i modi per farsi capire,era buona ,allegra e capiva lo scherzo, sapeva scherzare.E’ stata un’amica che non dimenticherò mai e il dolore della sua perdita mi tiene costantemente compagnia perchè me la ritrovo nelle più piccole cose ,lei era sempre presente e d ora non faccio altro che piangere desiderando che un qualcosa di lei mi rimanga vicino per tutta la vita.
Mattia Marasco
Grazie per il tuo commento Loredana! Posso solo immaginare quello che stai provando e per quanto non ci si conosca,ti sono vicino.
Grazie davvero, soprattutto di aver deciso di condividerlo qui!
… e qual ora tu volessi scrivere qualcosa, dedicargli un ricordo o una riflessione… Dogcoach mette a tua totale disposizione il suo spazio.
loredana loviselli
grazie a voi per avere cani ed altri animali nei vostri pensieri, e per il gentile invito,ma, cercate di capirmi non me la sento, un abbraccio.
Laura
Il primo di settembre 2011 purtroppo ho dovuto prendere la decisione piu’ brutta della mia vita, continuare a vedere soffrire la mia pitbull di nome Skill, oppure farle un’ultimo dono e decidere di farla volare sul ponte dell’arcobaleno senza arrecarle ulteriore dolore. Ho scelto di lasciarla andare senza sofferenze, con lei se ne e’ andata anche una parte di me’ e oggi quando ne parlo non riesco a trattenere le lacrime. Mi ha guardata fino alla fine e sono certa che se avesse potuto parlare mi avrebbe detto:” mamma lasciami andare, questa non e’ piu’ vita per me'”. Il dolore che ho provato non lo so’ nemmeno descrivere, per cui voglio dire a tutti quanti che un cane ti riempie la vita e non ti chiede mai niente, solo un po’ di amore e di rispetto. Voglio dire alla mia adorata cagnolina che sara’ sempre nei miei pensieri e nel mio cuore ma sono sicura che lei lo sa