Devo ammetterlo
Devo ammetterlo, nell’educare Draco sono stato un vero disastro… Niente è andato come avevano previsto quei benedetti libri che mi decisi a leggere prima del suo arrivo. Quei libri che mi hanno fatto pensare di avere a che fare con un cane, invece io avevo a che fare con Draco e poiché ogni cane è un mondo a parte, l’approccio era già sbagliato in partenza !
Non doveva salire sul divano… Ora domina incontrastato il nostro salotto. Non doveva salire sul letto… Ora se non sento i suoi 35kg sull’altra metà non riesco ad addormentarmi. Non doveva abbaiare… quale migliore passatempo quando é in giardino!? Non doveva tirare… Ora cerca cerca cerca, SCOIATTOLO!! Cerca, cerca, cerca. Non doveva cambiare più di tanto la nostra vita familiare… Non abbiamo un vestiario su cui non ci sia un suo pelo, dobbiamo istruire ogni ospite sul fargli sempre una buona impressione al primo incontro, a turno veniamo svegliati all’alba.
Non dovevamo affezionarci troppo… due ore dopo essere arrivato faceva parte della famiglia!
E ci va bene così.
Mattia Marasco
3 commenti
Isotta
La Bianchina NON doveva entrare in salotto (per via dei divani in pelle e delle tende nuove), NON doveva dormire sui letti (e invece d’inverno regolarmente si infila sotto le coperte con me), NON doveva salire sulla tavola…chiaramente tutto è stato disatteso!!! Ma in fondo è bello così, mi piace trovare i suoi peli sui vestiti anche quando sono chilometri lontana da Firenze, mi piace quando d’inverno mi addormento con lei tutta calduccina che fa le fusa, mi piace quando sale sulla tavola a rubare i pezzettini di pane per giocare. Come si fa a sgridarla? Quando sbirboneggia con quegl’occhini furbi il suo potere di fascinazione su di me è totale…
Laura
E’ proprio come dici tu: “E ci va bene così!”, mai regola fu così vera 🙂
Giovanna
…E non doveva restare per più di un mese!…Oggi ha 4 anni ed è ben educato e rispettoso delle regole, infondo amare un figlio(cane) significa anche dargli delle regole, male non fa!. Anche se, devo confessarlo, qualche strappo gli si concede ogni tanto. Oggi ha avuto di tutto come premio per essere stato proprio un bravo cane pericoloso, condividendo i suoi spazi per due giorni con ben 5 bimbi sfrenati che hanno messo a dura prova la sua fama di rottweiler e dimostrando quanto ci sia di stupido nei luoghi comuni! 🙂